Lettera riflessiva dopo un nostro preaffido

I controlli pre-affido per le richieste d'adozione di cavie sono stati molti: tanti positivi, alcuni mediocri e alcuni negativi.
Spesso però c'è capitato che dopo un preaffido in cui si sono dati numerosi consigli ai "possibili adottanti" sul benessere e sul giusto mantenimento delle cavie, invece che riflettere su cosa è giusto cambiare, molti han preferito rifiutare con una scusa l'adozione e sono andati a procurarsi l'animale altrove.
Molti si sono fatti problemi per la grandezza minima della gabbia. A noi rimane la tristezza per la cavia che han "recuperato in un altro posto" che sarà appunto costretta a vivere in condizioni non favorevoli alle sue esigenze etologiche e fisiologiche.

Per far riflettere le numerose persone che credono di "far le furbe" (noi in fondo non ci guadagnamo nulla a dar in adozioni animali, vogliamo solamente il bene di tanti piccoli tesorini sfortunati) pubblichiamo ad esempio un'email che ci è arrivata in seguito ad un nostro controllo pre affido, dove sono stati dati numerosi consigli e per il momento è stata rifiutata l'adozione.
Invece che prendersela e aggirarci,la persona ha riflettutto e ha applicato i nostri consigli.
Così non solo ha dato esempio di maturità, ma ora fa vivere meglio i suoi amici pelosi.

Ciao a voi,

noi stiamo bene, anche le caviette e soprattutto Trilli. Devo dire che dopo la vostra mail ho deciso di farla uscire dalla gabbia, le ho dato libero accesso a tutta la casa. Da mercoledì scorso esce tutti i giorni mentre sono a casa a pranzo e dalle cinque in poi ... devo dire che sono molto felice perché la vedo felice che salta e “sgroppa” e ha anche fatto amicizia con il gatto piccolo che abbiamo, non si fanno i dispetti anzi si mettono sdraiati insieme e si fanno compagnia ... Quando è stanca o deve fare i bisogni entra da sola nella gabbia! Non è nemmeno “arrabbiata” con le bimbe...
Quindi su questo vi devo ringraziare perché mi avete fatto pensare e riflettere. Mai e poi mai la darò in adozione.

Per le caviette anche loro come vi ho detto (ma forse ci eravamo intesi male sul significato uscire) escono sul divano o sul lettone stanno con noi a guardare la tele, sono spesso fuori ma giustamente come dite voi non corrono in giro ad esplorare: l’ambiente esterno che vedono è sempre quello della loro coperta sul lettone o sul divano o vanno sul braccio mio o delle bimbe o nella cesta. Durante questi giorni passati dalla vostra mail ho spesso pensato a come fare a dare maggiore “aria” alle mie caviette, avevo pensato anche io al recinto ma sinceramente avevo pensato di montarlo e smontarlo di volta in volta, non di farlo fisso perché sarebbe comunque un’altra gabbia. Ma non ho ancora deciso nulla.

Devo dire che la vostra mail mi ha molto scossa nel profondo e solo pensare che posso aver fatto anche involontariamente del danno ai miei animali mi fa stare male!
Vi ringrazio per i consigli che mi avete dato che mi hanno fatto pensare molto durante questi giorni.

Siamo tutti dispiaciuti per non poter adottare Isabella, quando ho spiegato i motivi alle mie bimbe si sono messe a piangere e poi si sono arrabbiate dicendo che loro “gli vogliono bene”!
Se mi mandate i recapiti dei veterinari sono contenta e spero di non doverli usare mai!